È noto che i pazienti affetti da scompenso cardiaco presentano spesso un peggioramento della funzionalità renale e che, viceversa, l’insufficienza renale può determinare un aumento del rischio di scompenso cardiaco e un peggioramento della prognosi associata. Abbiamo parlato con Matteo Cameli, cardiologo dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, della gestione clinica dei pazienti che presentano questo tipo di comorbilità.
Scompenso 5.0
Un podcast sulle sfide e le opportunità legate a un approccio altamente personalizzato nella gestione clinica dei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione ridotta.
Con il supporto non condizionato di Bayer.
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